detto anche “castellino”, è un dolce di produzione tipica della mia area frentana con numerose varianti, spesso legate alle ricette gelosamente conservate e tramandate in ogni famiglia. Si tratta di una tartelletta di pasta frolla di forma troncoconica rovesciata preparata con olio extravergine d’oliva, farcita con una crema compatta a base di cioccolato fondente, mandorle e cannella.
Con questo dolce tipico della tradizione abruzzese partecipo al contest di Laura
La ricetta...
Si prepara la pasta frolla setacciando 12 cucchiai di farina tipo “00” (dose per circa trenta bocconotti) in una ciotola e impastandola con 10 cucchiai d’olio extravergine d’oliva, amalgamando fino a ottenere delle grosse briciole. Si aggiungono 10 tuorli d’uovo, 10 cucchiai di zucchero e la scorza di un limone (solo la parte gialla) grattugiata. Si impasta di nuovo rapidamente per ottenere una pasta liscia da raccogliere a palla che si avvolge nella pellicola trasparente e la si lascia riposare in un luogo fresco per almeno un’ora. A parte si prepara la farcitura sciogliendo in una pentola con un litro e mezzo di acqua, 400 g di zucchero e 350 g di cioccolato fondente, portando ad ebollizione il composto mescolando di tanto in tanto. L’operazione di cottura deve procedere per circa un’ora e mezza; successivamente si aggiungono 350 g di mandorle tostate e macinate finemente, completando la cottura per altri 15 minuti. Una volta raffreddato l’impasto si uniscono 8 tuorli, si aggiunge della cannella e si pone nuovamente il composto su fuoco moderato mescolando continuamente, completando la cottura per altri 15 minuti. Si lascia raffreddare nuovamente l’impasto mescolando di tanto in tanto. Con la pasta frolla si foderano gli appositi stampini in alluminio o acciaio inox (inizialmente erano di rame) del diametro di massimo10 cm e di 2-3 cm di altezza, precedentemente imburrati, e si riempiono con un cucchiaio di farcitura. Si stende la pasta frolla rimasta e con uno stampino vuoto se ne ritagliano dischi da utilizzare per la copertura dei bocconotti, che verranno messi nel forno già caldo a 180°C e cotti fin quando risulteranno di un bel colore dorato. Una volta pronti vanno serviti con una spolverata di zucchero a velo. Al taglio si evidenzia la farcitura interna di colore scuro, di consistenza compatta e dal profumo fragrante di cioccolato, cannella e mandorle tostate. Il connubio tra la delicatezza dell’involucro di pasta frolla e il sapore più deciso della farcitura interna conferiscono al bocconotto castellino caratteristiche uniche, e fanno di questo dolce abruzzese una specialità molto apprezzata che negli ultimi anni vanta validi estimatori anche fuori dall’ Abruzzo( li ho trovati anche in un bar di Roma) e costituisce uno dei dolci tipici più diffusi nelle tradizionali preparazioni casalinghe della zona.( atlante della regione)
Capito spesso in Abruzzo (la mia testimone vive a Sulmona)ma questo dolcetto non ho mai avuto modo di assaggiarlo...la prossima volta non mancherò dev'essere proprio buono!!
RispondiEliminaLa presentazione è squisita....meglio ancora sarebbe assaggiarlo! ciao e in bocca al lupo per il contest
RispondiEliminaUn abbraccio
Salve amiche! Certo che sono da assaggiare, io li ho aggiunti al buffet del mio matrimonio ed ancora mi chiedono la ricetta..... eccola!
RispondiEliminaBaci, Lecoq
Scusa il commento fuori tema:
RispondiEliminaHai ragione: ho controllato e mi sembra di non comparire più tra i tuoi lettori,anche se non mi sono mai cancellata e continuo a ricevere i tuoi aggiornamento in bacheca e a leggerti. Non so perchè. È vero invece che non partecipo a contest o altre iniziative, data la mia totale ignoranza in materia di blog.
Comunque come vedi, malgrado i capricci di blogger, rimaniamo in contatto
Un abbraccio
io li avevo visti anche con la marmellata!
RispondiEliminaSecondo me buoni tutti!
Lu
..mi ricordano tanto i bocconotti che faceva la mia tata in Puglia!! Buon weekend, baci, Flavia
RispondiEliminaciao bella come stai....grazie come sempre della tua visita.Avevo intenzione di partecipare al tuo contest ma non ancora le idee su cosa fare, intanto prendo il banner. Un abbraccio Maria
RispondiElimina@ Grazia, le tue visite per me sono un onore, sai quanto ti stimo e per nulla al mondo perderei le tue lezioni di storia dell'arte e il perchè lo sai! Per il resto non importa, l'importante è sentirci ogni tanto. Ti abbraccio, Lecoq
RispondiElimina@ Lu, in effetti forse esistono anche come li hai visti tu, ma questi sono un'altra cosa.... chissà che non li assaggerai....
RispondiEliminaA presto Lecoq
Elifla carissima, anche per te come sopra.... mai dire mai! Baci
Trilly! Con il mio contest ti puoi sbizzarrire sono 4 categorie e brava come sei devi solo focalizzare in quale vuoi partecipare!
A presto Lecoq
ma che bontà!!!! ciao e felice fine settimana!
RispondiEliminaIl mio compagno è abruzzese e sono circa 3 anni che mi chiede di questi bocconotti: "ma quando me li fai?", "dai, cerca la ricetta", "per il mio compleanno fammi i bocconotti e sarò felice così" etc etc
RispondiEliminaAdesso ho la ricetta e lo sorprenderò!
Grazie
Nena
I bocconotti, che delizia!.....hanno il sapore dell'infanzia.
RispondiEliminaGrazie per aver voluto condividere con noi questa dolcezza per gli occhi.........
Buona domenica........Baci Luci@
Ciao Lecoq, Oh queste crostate aspetto così delizioso. Mi hai fatto fame. Grazie per aver condiviso l i dettagli di come vengono dalla propria area.
RispondiEliminaGrazie anche per aver visitato il vostro commento e gentile. Sono sempre così felice di vederti.
Da avere un meraviglioso e benedizioni a voi il mio amico.
XOCelestina Marie
Ciao Piacer edi conoscerti! mi metto tra i tuoi seguaci! il tuo dolcetto è proprio ok.
RispondiEliminawww.paoladany.blogspot.com
e ci credo io che sono buoni.. guarda che ripieno goloso!! devono essere davvero una goduria.. brava!
RispondiEliminaCiao Lecoq! Finalmente penso di essere riuscita a sistemare l'accesso al tuo blog, è più di un mese che impazzisco e non sono riuscita a capire cosa cavoli succede, a momenti ci sono, un attimo dopo non più! Adesso spero sia la volta buona così potrò finalmente scriverti! A presto, E71
RispondiEliminaChe buono!!! Non conoscevo questo dolce!!!
RispondiEliminaGrazie mille di partecipare al mio candy!!!!
In bocca al lupo!!!
E si cara Lecoq forse c'è l'abbiamo proprio fatta....Oggi avrei proprio bisogno di mangiare quell'ottimo bocconotto per ricaricarmi un po'!Ho avuto una mattinata stressatissima!!!!!Ma va bene così....A presto E71
RispondiEliminaIl bocconotto è un dolce anche leccese, chiamato proprio così e con la stessa forma, solo che è ripieno di crema pasticcera. La ricetta non la conosco, purtroppo non sono un'esperta come te.. sono solo una gran golosa!!
RispondiEliminaciao e buon week end
Ciao a tutte, questo dolce è ideale per " una botta di vita" come si suol dire, perciò care, quando vi sentite giù, preparatevelo!
RispondiEliminaA te Rita, dico che anche da noi adesso lo fanno con la crema, ma bicolore, un pò e un pò, è ugualmente buono però la ricetta tradizionale è un'altra cosa! Per ultimo..... non sempre mi riesce di farmeli da sola, ma abbiamo a portata di mano le pasticcerie specializzate!
Buon fine settimana e a presto, Lecoq
Ciao!!!
RispondiEliminaChe bontà!!!
Passa a trovarmi
Che bello preparare una frolla a cucchiaiate...prendo nota per provarla al più presto! Buona giornata
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